Postuning -Layout scaffali supermercato
Vi è mai capitato? Supermercato, reparto surgelati. Arrampicarsi in punta di piedi tra gli scaffali del frigo alla ricerca di un prodotto – nel mio caso, una busta di spinaci – e poi scoprire… che erano finiti! La busta che avevo adocchiato in fondo allo scaffale e che con gran fatica ero riuscita ad acciuffare non era di
spinaci… ma di funghi alla boscaiola (sic!). (N.B.: sono allergica a tutti i funghi, boscaioli compresi!).
Ordine sugli scaffali, disponibilità e accessibilità dei prodotti nei supermercati sono aspetti molto più importanti di quel che crediamo. Concretizzarli oppure no può fare la differenza in termini di soddisfazione del cliente e aumento delle vendite. Lo sa bene un’azienda come la POS Tuning di Bad Salzuflen, città
tedesca della Renania Settentrionale-Vestfalia. Impresa familiare nata nel 1998, si è specializzata nella produzione di sistemi di avanzamento automatico di prodotti sugli scaffali di supermercati e tabaccherie. A mano a mano che i prodotti in prima fila vengono acquistati e quindi scompaiono alla vista, i sistemi POSTuning fanno scalare in avanti quelli retrostanti, dall’ultimo al primo, garantendo scaffali sempre pieni e ordinati.
I meccanismi POS Tuning sono infatti progettati per ottimizzare la presentazione della merce nei supermercati, in modo tale che ogni singolo prodotto stoccato su uno scaffale mantenga integra la sua posizione, non si mescoli ad altri e sia sempre visibile e disponibile per il cliente.
Simili sistemi di avanzamento dei prodotti sui ripiani offrono numerosi vantaggi:
- Visibilità del prodotto e orientamento del cliente all’acquisto
- Riduzione dei tempi di riordino e manutenzione degli scaffali
- Facilità di montaggio e di rimozione dei sistemi POS Tuning
- Adattabilità del sistema alle diverse forme e dimensioni dei prodotti in vendita
- Possibilità di convertire un tradizionale sistema di scaffalature in uno smart di POS Tuning
Dalle tavolette di cioccolata alle bottiglie di vino, dai prodotti per l’igiene del corpo alle crocchette per cani e gatti, qualsiasi categoria di prodotti acquistabili nella grande distribuzione può essere valorizzata se correttamente organizzata, con sistemi ad hoc, innovativi e performanti.
Sappiamo bene come il supermercato sia il regno degli acquisti impulsivi, in particolare di dolci, caramelle e cioccolata.
Dal punto di vista del retailer questo aspetto può essere ottimizzato, aiutando cioè il cliente a soddisfare il suo bisogno impulsivo con una panoramica chiara e ben definita dei prodotti in vendita.
Confezioni precisamente schierate e facilmente reperibili velocizzano l’acquisto e aumentano il tasso di vendita, come dimostrato dalla stessa POS Tuning con diversi casi studio intorno ad aziende clienti.
Anche con prodotti a rischio scivolamento come bibite, vasetti in vetro, lattine, vasetti di yogurt, confezioni del latte in cartone i sistemi POS Tuning si rivelano all’altezza: consentono un avanzamento fluido, attento e sicuro di ogni singolo prodotto, perfino in caso di eventuali inclinazioni delle scaffalature. A proposito di
latte e yogurt: i prodotti da frigo hanno spesso scadenze ravvicinate e devono essere venduti in fretta. Se la merce “rimane indietro” o si ribalta nell’area posteriore dello scaffale, spesso irraggiungibile per molti clienti (anziani in primis), quella merce, quasi certamente, resterà invenduta. A meno che un addetto del
supermercato non sia chiamato ad investire del tempo prezioso per riposizionare tutta la merce rimasta parcheggiata nelle retrovie delle scaffalature...
I sistemi POS Tuning, al contrario, consentono di ordinare e mantenere sempre nella corretta posizione anche i prodotti freschi nei banchi dei formaggi e degli affettati confezionati, della pasta fresca e delle insalate confezionate. Tutto può essere collocato automaticamente in primo piano, ciascuna linea di
prodotto ben separata dalle altre senza pericolo di scivolamenti laterali o di irraggiungibilità della merce sul fondo del frigo.Se ad esempio pensiamo al reparto “enoteca” di un supermercato, capita di trovare un po’ di disordine tra
le bottiglie, di frequente allineate malamente, bottiglie di vitigni e di marchi differenti mescolate fra loro, alcune posizionate più avanti, altre ammassate dietro e così via. Tutto questo complica la vita a un cliente poco esperto di vini ed etichette ma anche a chi lo è, perché uno scaffale disordinato si traduce in perdita di tempo per chiunque (e, magari, in mancata vendita per il distributore). I sistemi POS Tuning garantiscono una presentazione lineare e un’offerta ottimale anche per la categoria “vini e bevande alcoliche”, grazie a un meccanismo di avanzamento o scorrimento automatizzato delle bottiglie.
Prendiamo in considerazione anche un’altra particolare categoria all’interno dei supermercati: quella dei prodotti per la cura e l’igiene del corpo.
Si tratta di prodotti in confezioni, tubi, flaconi e barattoli di diverse forme e dimensioni. Detta così, pare impossibile che non ci sia un certo caos su quegli scaffali. In effetti,
molti prodotti per la beauty care si capovolgono facilmente e l’effetto domino con quelli vicini è quasi scontato. Con un sistema di avanzamento meccanico della merce tutto questo non può accadere e la merce è sempre disponibile e visibile al suo posto. Io mi sono specializzata nelle configurazioni dei prodotti POS Tuning ma quando mi capita di entrare al volo in un supermarket che non conosco e trovo schiere di prodotti perfettamente organizzati non posso non domandarmi: “Vuoi vedere che anche qui… c’è dietro la POS?” ��
P.S.: POS Tuning è fornitore ufficiale dei sistemi di avanzamento automatico delle sigarette Philip Morris nelle tabaccherie e rivenditori autorizzati a livello mondiale.